domenica, marzo 23, 2008


Agricoltori di Scicli statevi accuorti

Agricoltori di Scicli, unitevi, il futuro è il grano, non più il pomodoro. A questo appello di memoria marxista, si stanno unendo alcuni agricoltori siciliani, che hanno visto nell’aumento del prezzo di questa materia prima agricola, un’occasione unica per prendere una boccata d’aria in un momento di crisi dell’agricoltura dell’isola, che, ahimè, dura da troppo tempo.

Si legge spesso sui giornali che l’aumento del prezzo del frumento, registrato negli ultimi mesi, sia dovuto alla riduzione drastica delle previsioni sui raccolti e sulle scorte nei due granai più grandi del mondo: l’Ucraina e l’ Australia . Quest’ultima per problemi gravi di siccità, la prima per l’imposizione da parte del governo di quote e licenze all’esportazione. Inoltre, il crescente fabbisogno dei nuovi paesi emergenti, Cina, India e Brasile ha fatto registrare un impennata della domanda di frumento. La scienze economica ci dice che quando l’offerta è inferiore alla domanda, il prezzo del bene aumenta.

Ma l’ andamento del prezzo del grano dipende veramente da questi fattori? O forse entrano in campo altre forze? Cerchiamo di capirlo insieme.
Si chiama Chicago Board of Trade la più grande borse del frumento, comunemente conosciuta come Cbot, dove vengono stipulati i contratti a termine o futures. Insomma dove si contratta il grano da qui, a tre mesi o a un anno. Il prezzo fissato in questa borsa diventa un punto di riferimento per tutti i paesi. L’unità di misura del frumento adottata è il bushel, che vale 60 libbre. Il contratto standard stabilito dal Cbot ha il taglio fisso di 5000 bushel.

In questi mercati, stanno sempre più operando in maniera massiccia fondi speculativi, conosciuti agli addetti ai lavori come hedge fund, L’interesse per le commodities, cioè beni come il grano, il rame e l’oro è dovuto al fatto che sono strumenti adatti a proteggersi contro l’inflazione. Gli hedge fund sono noti per essere un rischio all’economia reale, in quanto accentuano i pericoli di bolle speculative. In altre parole, questi fondi possono fare entrare flussi di denaro così elevati tale da sommergere le tendenze più o meno legate al clima, alle dimensioni dei raccolti e alla propensione al consumo. Ne deriva che il prezzo del grano comincia a dipendere sempre più da quanto interesse hanno questi fondi a dirottare il loro denaro nelle materie prime agricole. Quando non interessa disinvestono, quando interessa investono somme di denaro spaventose.

Per concludere, il mercato del grano è diventato un mercato ad alta volatilità, ovvero molto rischioso; il prezzo può salire e scendere in maniera repentina, perché dietro c’è un forte interesse speculativo. Allora ci viene da dire che se il prezzo del pomodoro non è più conveniente, almeno dipende da forze più legate all’economia reale. Il prezzo del primaticcio, che ha fatto la fortuna di molti agricoltori di Scicli, è il frutto di una competizione vera tra mercati.

Meglio gridare: agricoltori di tutta Scicli, statevi accuorti

1 commento:

Welshcakes Limoncello ha detto...

Buona Pasqua al moderatore!