sabato, dicembre 29, 2007


PER UNA VOLTA: IL DOLORE DEGLI ALTRI

Non c'entra molto con gli argomenti e le finalità di questo blog, però, per una volta, vorremmo dimenticare i problemi, le fatiche, i disagi, i nodi e le spine di questa parte di Sicilia, e alzare la testa per guardare un pò più là, per guardare il dolore e le sofferenze di altre regioni del mondo, che, da molti anni, parecchi ormai, sono teatro di guerra e di conflitti armati.

Vi segnaliamo una presentazione fotografica del New York Times, sul lavoro che svolgono i medici senza frontiera, in Giordania, per riabilitare i molti civili feriti in attentati terroristici nel territorio iracheno.

CLICCA QUI PER VEDERE LA PRESENTAZIONE

mercoledì, dicembre 26, 2007

EXPERIENCE SICILY TV

E' online la prima Tv sul turismo siciliano.La tv trasmetterà, 24 ore su 24, spettacoli, speciali, documentari e news sulla Sicilia.

Clicca qui per visitare il sito



Il nuovo panificio San Giovanni, un esempio di trasformazione a Scicli


In un precedente articolo, postato su questo blog, si è parlato di trasformazione dei prodotti agricoli come la nuova "road map" per rilanciare il settore agricolo. Ecco, una famiglia che ha vissuto per molti anni con la produzione e commercializzazione degli ortaggi, soffocata dalla crisi del settore, ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida: aprire un panificio. La farina utilizzata? Quella ricavata dal grano che viene coltivato nella loro piccola azienda.

Tutto questo è stato possibile grazie al recente decreto promosso dal ministro per lo sviluppo economico, Pierluigi Bersani, che ha liberalizzato le licenze di panificazione e permesso agli agricoltori di vendere direttamente i loro prodotti al consumatore.

Questa famiglia è un esempio di coraggio, quel coraggio che molti dovrebbero avere per cambiare.

Panificio San Giovanni C.da Fumarie Scicli
Tel. 0932 937698




P.s. Le focacce sono favolose!

venerdì, novembre 30, 2007

Sicilia 2.0, riflessioni dopo il convegno.

Il convegno Sicilia 2.0, promosso dalla Presidenza della Regione Sicilia, non è stato un successo. Ma ha seminato qualcosa. Adesso centinaia di utenti web siciliani si trovano a parlare di Sicilia 2.0. Ovvero come la nuova versione di internet, che si è sviluppata negli ultimi anni e che permette l’interazione degli utenti (blog, wikiprogramma, youtube ect.), potrebbe dare un impulso all'imprenditoria siciliana. Il web 2.0 è certamente una risorsa che già crea opportunità per le aziende siciliane e le spinge al di là dei confini nazionali. Ma non è stato fatto ancora abbastanza.

Qui in basso trovi i link per leggere le riflessioni dei promotori e dei relatori
dopo il convegno.

Gianfranco Miccichè, Presidente del Parlamento Siciliano

Stefano Hesse, Responsabile Public Affairs Google Italia e relatore del convegno

mercoledì, novembre 28, 2007


Un bel sito web!



Segnaliamo il nuovo sito di Sergio Bonuomo, fotografo sciclitano, che ha fotografato negli ultimi anni molti concerti della rassegna musicale "Note di Notte". Vale la pena di dargli un'occhiata.

CLICCA QUI PER VEDERE IL SITO

mercoledì, novembre 21, 2007

WWW.SICILIADUEPUNTOZERO.IT

Palermo, Convegno Sicilia 2.0

Il convegno Sicilia 2.0 ha l'obiettivo di mettere attorno ad un tavolo le più importanti realtà del settore, ponendole in relazione con le imprese e le giovani generazioni siciliane. Target primario dell'iniziativa sono gli studenti universitari che sulla rete Internet, con i new media e con le tecnologie disponibili sul mercato, possono costruire nuove opportunità e nuovi business utili a condurre la Sicilia verso nuovi percorsi di sviluppo e verso un'eccellenza che la più grande regione d'Italia ha spesso dimostrato di poter inseguire in molti campi, dalla scienza alla letteratura, alla comunicazione. Saranno presenti al convegno tra i relatori, autorevoli rappresentanti di Google, Yahoo, Expedia, Apple e Vivendi Games. Tra i relatori si segnalano, tra gli altri, Paolo Liguori, Direttore del Tgcom e Luigi Crespi, Spin doctor editorialista di Clandestinoweb

Clicca qui per il sito dell'evento

martedì, novembre 13, 2007




Scicli Sounding, dall'agricoltura alla trasformazione.

L'agricoltura nel nostro territorio vive un momento di forte crisi, e pochi hanno capito che è tempo di trasformarsi per evitar il disastro. Si sta aprendo un nuovo capitolo nella storia dell'agricolutura sciclitana. Il rinnovamento passa attraverso la trasformazione dei prodotti agricoli e alla loro commercializzazione. Ma pochi hanno la capacità di cambiare e pochi conoscono le regole e le dinamiche del marketing. Il prodotto va costruito e promosso nelle fiere internazionali. E proprio le fiere internazionali sembrano essere sconosciute ai più. Se parliamo di Fancy Food Show, ad esempio, non troveremo molto riscontro. La più grande fiera internazionale alimentare che si tiene circa tre volte l'anno in America nelle città di New York, Chicago e Los Angels, è disertata dagli imprenditori sciclitani. Fanno eccezione i fratelli Aprile. L'evento mette in vetrina più di 100.000 prodotti di speciality food e ospita espositori da tutto il mondo. Anche la Sicilia è regolarmente presente con un proprio stand all'interno del Padillion Italia. Un'occasione unica per farsi conoscere da buyer internazionali.

Consultando il sito dell'assessorato cooperazione commercio e artigianato si possono conoscere le centinaia di fiere che si tengono in Italia e in tutto il mondo.

Non arriviamo tardi a comprendere che la trasformarzione dei prodotti agricoli è la via da intraprendere per affrontare le nuove sfide che la globalizzazione pone di fronte. Certo servono più investimenti nel marketing dei prodotti e del territorio. Evitiamo però l'improvvisazione . Bisogna arruolare esperti del settore e attivare l' aiuto dell'istituzioni. Il rischio di creare fumo c'è: la carovana di missioni regionali, comunali e locali per promuovere l'export dei prodotti alimentari. All'aziende serve un aiuto concreto su come creare l'immagine del prodotto, usare le nuove tecnologie per l'e-commerce e presentarsi ad un evento fieristico.

domenica, novembre 04, 2007



SNAPSHOT A SCICLI ( di David Halan Harvey)

Uno dei più grandi fotografi viventi, David Alan Harvey, ha fotografato la città di Scicli negli ultimi due anni in occasione della festa dell'Uomo Vivo. Questo fotografo ha prodotto più di 40 essays per la rivista National Geographic, pubblicato due straordinari libri fotografici: uno dal titolo "Cuba" e l'altro "Divided Soul". E' membro dal 1997 della più grande agenzia di fotogiornalismo, la Magnum. Agenzia fondata dal celebre fotografo Henri Cartier-Bresson

Qui di seguito pubblichiamo alcune fotografie scattate dal fotografo a Scicli.

giovedì, novembre 01, 2007


SCICLI E LA CINA. PRENDIAMO A MODELLO I CINESI

Il XXI Secolo sarà il secolo cinese. L’espansione economica che sta vivendo la Cina è impressionante: il tasso di crescita registra un incremento del 10% annuo. L’estensione geografica e demografica contribuiranno a fare di questa nazione una superpotenza nei prossimi 30 anni. I cinesi non sono forti solo in Cina, ma si fanno sentire anche fuori dalla loro patria: lavorano, investono, aprono nuove attività commerciali in ogni paese in cui si trasferiscono. Fanno sempre più concorrenza alle nostre attività.

In Sicilia le imprese individuali con titolare di nazionalità cinese sono quasi raddoppiate negli ultimi anni. I dati che emergono dai registri imprese dell’Uniocamere evidenziano una notevole crescita dell’attività imprenditoriale cinese nella regione: se nel 2003, infatti, erano state registrate in tutte andamento si registra per le imprese con titolare extracomunitario in Sicilia: dal 2003 al 2004, infatti, si è passati da 8.460 imprese a 9.635.

Le province che spiccano per l'elevata concentrazione di imprese condotte da stranieri sono Palermo e Catania. Lo scorso anno è stata registrata la presenza di 2.183 imprese con titolare extra comunitario nella città di Palermo e 1.845 nella provincia di Catania (ma Messina segue a ruota, con ben 1.514 imprese). È evidente come anche la Sicilia sia perfettamente in linea con le tendenze nazionali di aumento delle imprese condotte da extracomunitari, anche di nazionalità cinese.

Anche la nostra città ha visto la nascita di molte attività commerciali cinesi. Sarebbe curioso conoscerne il numero. Ci capita spesso di vedere i negozi cinesi aperti fino a tardi e anche durante i giorni festivi. Una grande capacità di lavorare e di resistenza contraddistingue questo popolo. Se i cittadini di questa città prendessero esempio dell’etica del lavoro e della determinazione dei cinesi, forse potremmo dare ancora una speranza a Scicli e alla sua economia.

martedì, ottobre 23, 2007


ECONOMY WATCH

Ci chiediamo spesso perchè nei giornali locali ( cartacei e online) si parla poco e niente di economia. Sarà che chi fa i giornali non ha le competenze tecniche o sarà perchè non ci ha mai pensato. E' un argomento del tutto tralasciato. Il cittadino sciclitano, a nostro parere, intuisce l'andamento dell'economia del suo paese, ma è poco informato sui numeri e sulle statistiche di essa. Tutti parlano di prezzi degli ortaggi, ma chi veramente li conosce? Forse solo gli adetti al lavoro. Tutti parlano di crisi dell'agricoltura, ma chi veramente conosce i dati reali sul fatturato annuo di questo settore? Forse la sola associazione degli agricoltori. Forse. Tutti parlano di turismo, ma chi conosce i numeri di questa industria? Pochi.

Vorremmo capire e conoscere di più. Attraverso i numeri potremmo interpretare in maniera oggettiva la realtà che ci circonda, senza farci condizionare da giudizi infondati o fondati sul sentito dire.

Informazione locale rivoluzionati, please.

mercoledì, ottobre 17, 2007

IL NERO DI SICILIA (non quello di Avola)


La questione delle trivellazioni nel Val di Noto si fa sempre più complessa. E' una delle classiche questioni che gli inglesi definirebbero "a not ending issue"
La7, circa due anni fa, ha realizzato un documentario sulle prime perforazioni della società texana Panther Gas nel territorio di Ragusa. E'disponibile a questi link:

Video2
Video 3
Video 4
Video 5
Video 6
Video 7
Video 8
Video 9
Video 10
Video 11

Intanto oggi il prezzo dell'oro nero ha toccato gli 88 dollari. Ci attendono tempi difficili..

martedì, ottobre 16, 2007


SCICLI, RUN FOR ENERGY

Dal sito sciclinews leggo che un gruppo di utenti ha lanciato la proposta di aprire un dibattito sulle energie alternative. Introdurre nuove fonti per produrre energia nella nostra città è una cosa che bisogna fare nei prossimi anni. L'ambiente non può attendere. Ma neanche la redditività del nostre aziende. Emanciparsi dall' energia prodotta da combustibile farebbe bene alla nostra salute, ma anche alle casse del comune. E di conseguenza alle tasche dei cittadini.

Il prezzo del petrolio, al nymex, ha raggiunto il suo masssimo storico, 87 dollari. E se consideriamo che la "winter season" non è ancora alle porte, il prezzo potrebbe ancora impennarsi, fino a toccare i 90 dollari. So che questo magari non ci interessa, facciamo un pò come gli struzzi, mettiamo la testa sotto terra. Qui nella parte più remota della Sicilia, le cose del mondo non ci interessano, o forse non le capiamo. Figuriamoci l'aumento del petrolio poi. Ci sentiamo impotenti. Sono cose troppo lontane da noi.

Saremo impotenti davanti ai meccanismi di domanda ed offerta dell'indutria del petrolio, però seguire la nuova tendenza di produrre energia in modo nuovo e pulito è possibile. Dotarsi di impianti fotovoltaici nelle nostre case, nelle nostre scuole, nei nostri uffici, non è una cosa irrealizzabile. So, let's run for a renewable energy!

mercoledì, ottobre 10, 2007



MARATONARTE Il Treno Museo Modica- Ragusa

Emozionante lo spot con Luca Zingaretti che promuove il treno museo che porta a Ragusa passando per Scicli e Modica. Che dire: immagini suggestive dall'alto corredate da una bella musica. Buona visione!

domenica, settembre 30, 2007



Il sondaggio di Ekma "Monitor Città" analizza la popolarità dei Sindaci italiani.E quella del Sindaco della Città di Scicli?

E' Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, a guidare la classifica dei sindaci più popolari, con il 66,9% dei consensi. E' riuscito a scalzare il primo cittadino di Ravenna, Fabbrizio Matteucci, che era primo nel 2006. Secondo il sondaggio semestrale di Ekma "Monitor città", numero due è Paolo Raffaelli, sindaco di Terni (66%). Walter Veltroni invece balza al terzo posto (65,8). Ma c'è una sorpresa nella lista, il Sindaco di Ragusa, Nello di Pasquale, che si piazza al 35 posto. Non commentiamo il dato, visto che non siamo ragusani, ma ci piacerebbe conoscere invece la popolarità del nostro Sindaco, Bartolomeo Falla, o come tutti lo chiamano, Liddu.Ma non è dato sapere. Ma visto gli umori e le lamentele in città, forse, il nostro primo cittadino non sta vivendo uno dei suoi migliori periodi in termini di consensi.

lunedì, settembre 24, 2007

I soliti sospetti

Resi noti i nomi delle candidature, nel collegio di Modica, delle liste delle primarie per l' Assemblea Costituente del Partito Democratico. Calma. I soliti nomi. (*)

domenica, settembre 23, 2007


"Cittadini di Scicli, la sera tutti al consiglio comunale"

Dopo il V-Day dell'8 settembre, Beppe Grillo, chiama i cittadini ad assistere alle sedute consiliari per controllare l'operato dei nostri amministratori. Assicura che è meglio del cinema ed è gratis. Se i cittadini di Scicli prendessero alla lettera l'invito del comico genovese la vita dei nostri politici locali non sarebbe più la stessa. Sententosi osservati, giudicati, controllati, durante lo svolgimento della loro attività consiliare, forse, si darebbero da fare di più per la nostra città.
Non dimentichiamoci, ci ridorda ancora Grillo, che sindaci e assessori sono nostri dipendenti.

Allora cittadini di Scicli, grillonauti e non,tutti al prossimo consiglio!

martedì, settembre 18, 2007



L'intramontabile metodo di risparmio della nonna

Immaginate una moltidudine di correntisti, presi dalla sindrome del Bank Run, che assaltano le agenzie della Banca Agricola Popolare Di Ragusa, un pò come sta succendo davanti all'agenzie del quinto istituto di credito del settore dei mutui in GranBretagna, la Northern Rock. La paura di una probabile insolvibilità della banca, a causa di una crisi di liquidità dovuta a sua volta alla crisi dei mutui subprime statunitensi,ha creato il panico tra i correntisti che sono subito accorsi a ritirare i loro depositi. Ora si teme un contagio generale della paura. Banche in allerta.

Forse il metodo sicuro della nonna dei soldi sotto il materasso è ancora intramontabile..

lunedì, settembre 17, 2007


Scicli e Cernobbio. Capitalism at the crossroads..

Mentre finanzieri e banchieri discutevano al workshop di Cernobbio sulla crisi dei subprime, che ha fatto tremare quest’estate tutte le più importante piazze finanziare del globo, e che probabilmente avrà effetti negativi anche sulle economia reale, nella più avvelenata e contaminata cittadina della Provincia di Ragusa, Scicli, un gruppo di cittadini si barricava davanti ai cancelli della discarica di contrada san Biagio, impedendo l’accesso così dei camion che trasportavano i rifiuti dei comuni limitrofi. Molti, a questo punto, si chiederanno qual’è il legame con i due eventi. Beh, gli incidenti e le emergenze sul fronte ecologico e le bolle speculative sui mercati finanziari appaiano essere sempre più le conseguenze di un capitalismo disorientato. Le strategie di marketing, responsabili di un packging non rispettoso delle risorse e dell’ambiente, e alcuni strumenti finanziari, come i derivati, adottati per spalmare il rischio su tutta la piazza globale, andrebbero, forse, strettamente regolamentati.

venerdì, settembre 14, 2007


L'Uomo col Marsupio.La ragione del declino della nostra civiltà

Capita spesso di incontrare nelle spiagge del nostro litorale uomini e ragazzi in slippino da bagno e marsupio e rimare così orripilati a tale fenomeno. Sembra quasi un'offesa al senso comune e all'estetica. L'uomo col marsupio è la quintessenza dell'antiestetico e del politicamente scorretto. Luca Sofri, in GQ dell'ottobre 2006, è ancora più cattivo nel criticarlo.Così scrive:"...Osservando i tipi umani nella spiaggia dove mi trovo, ho realizzato improvvisamente che quella consapevolezza di progresso e crescita delle nostre culture che si poggia sulla convinzione di aver abbandonato la barbarie del passato è un totale inganno. Mi spiego: “l’uomo col borsello”, emblema di un’estetica sfigata nata negli anni Settanta e che ritenevamo superata – celebrato anche dalla canzone di Elio e le storie tese – è in realtà tuttora presente e prevalente nelle nostre società. Si è solo involuto nell’uomo col marsupio. Ecco, li guardo, e capisco che gli uomini in slippino da bagno e marsupio (e nei casi più criminali, occhiali da sole fascianti), sono non il sintomo, ma la ragione del declino della nostra civiltà."

mercoledì, maggio 16, 2007


Spiagge Blu, fuori le frazioni balneari di Scicli

Rese note le 96 bandiere d'eccellenza delle coste italiane. In Sicilia solo 3 nomination: tra queste la Città di Pozzallo. Escluse, ancora una volta, le frazioni balneari di Scicli. Il mancato riconoscimento ci rammarica e ci fa sperare poco per l'incremento del nostro turismo. Nonostante la tanta propaganda della nostra amministrazione, dopo la realizzazione del nuovo depuratore, non è arrivata l'assegnazione della bandierina al nostro litorale. La Fee (Foundation for Environmental Education), l'istituzione che, puntualmente ogni anno, assegna il riconoscimento, fa le sue valutazioni anche su altri parametri al di là di quello della presenza di depuratori, come ad esempio una ben organizzata raccolta di rifiuti urbani e differenziata, servizi e misure di sicurezza e un'educazione ambientale. Cose sconosciute ai più nel nostro territorio. Bisognerebbe che la nostra amministrazione si attivasse al più presto per rientrare nei parametri della Fee, per evitare che anche l'anno prossimo, le nostre coste vengano escluse da questo riconoscimento, che nel bene o nel male, contribuisce ad incrementare la notorietà di molte località balneari in Italia.

domenica, maggio 13, 2007


Election Day

Si è detto tutto e il contrario di tutto di questa campagna elettorale. Noi di Scicli Blog vorremmo chiuderla con un passaggio tratto da Slavery in Massachusetts di Henry David Thoreau: il destino del paese [...] non dipende dal tipo di scheda che lasciate cadere nell'urna elettorale una volta l'anno, ma dal tipo di uomo che lasciate cadere ogni mattina dalla vostra camera nella strada..

martedì, aprile 10, 2007

E' PAZZO DI GIOIA! Festa Uomo Vivo 2007

Se vi siete persi l'edizione 2007 del Gioia qui in alto potete godervi un piccolo assaggio.

Il Gioia: Al culmine della Settimana Santa, il giorno di Pasqua viene festeggiata la Resurrezione di Cristo, detto l'Uomo Vivo, al grido di "Gioia", da cui per antonomasia il Gioia (con l'articolo al maschile). La statua lignea del Cristo, opera settecentesca attribuita a Civiletti e custodita nella Chiesa di Santa Maria La Nova, viene portata in processione per le vie della città e fatta ondeggiare e ballare in segno di gioia per tutto il giorno sino a tarda ora. Di recente il cantautore Vinicio Capossela ha dedicato una delle sue canzoni a questa caratteristica festa. (fonte wikipedia)

giovedì, aprile 05, 2007

LO SPOT GIRATO A SCICLI PER LA HSBC



Lo spot è stato girato a Scicli da Ivan Zacharias nel settembre del 2005 per conto del istituto di credito internazionale, l’HSBC.
Il regista Ivan Zacharias è l’autore delle pubblicità di Coca-Cola, Levi’s, Mercedes, Stella Artois, Honda, Smirnoff, Skoda, Wolkswagen, Land Rover, Hewlett Packard.
E’ fra i più bravi registi di spot televisivi in Europa. È stato premiato con il Leone d’Oro di Cannes per il migliore spot pubblicitario del 2002, ha ricevuto il premio come migliore regista pubblicitario nel Regno Unito, il premio “Golden Drum” per la pubblicità per il miglior spot pubblicitario in Europa.

Avete riconosciuto le locations? Chiesa del Carmine, via Aleardi, via Quartier Fontana e piazza dei Mille a Santa Maria La Nova.

Ma ci vedono ancora così gli inglesi?

giovedì, marzo 29, 2007

PASQUA A SCICLI - FESTA DELL'UOMO VIVO




Alcuni secondi della Festa dell'Uomo Vivo che si celebra ogni domenica di Pasqua a Scicli. Questa festa popolare ha ispirato il cantautore genovese, Vinicio Capossella, che nel suo ultimo album ha pubblicato una canzone dal titolo omonimo (Uomo Vivo)

lunedì, marzo 19, 2007

AIUTACI A DIFENDERE SCICLI
LOTTA CONTRO LA DISCARICA






Ci mancava anche l'autorizzazione della Regione Sicilia per una discarica dei rifiuti speciali pericolosi in c/da Cuturi per aggravare ancora di più il collasso ambientale del territorio di Scicli!

Come se già, le discariche di San Biagio e Petrapalio e quelle abusive sparse lungo il territorio, l'inquinamento da nitrati delle acque per uso civile, il problema della depurazione delle acque reflue e lo smaltimento dei rifiuti dei derivati dalla plastica non bastassero ad aver determinato l'emergenza ambientale nel territorio comunale . Scicli non può essere considerata la pattumiera della provincia di Ragusa!

I giochi dei partiti politici e dei responsabili istituzionali ai vari livelli sulle discariche di Scicli ormai sono scoperti: c'è chi fa combutta con le lobby economiche del settore, chi vende la soluzione in altri comuni come merito personale e chi nasconde la testa nella sabbia come fanno gli struzzi per non vedere..

Le immagini del video sono state riprese in contrada cuturi, luogo scelto per la nuova discarica. Un posto favoloso minacciato dall'incoscienza della nostra classe dirigente.

sabato, marzo 17, 2007


COMUNICAZIONE PUBBLICA AL COMUNE DI SCICLI: RISPONDE IL DIFENSORE CIVICO

Riceviamo e pubblichiamo volentieri la lettera di intervento del Difensore Civico del Comune di Scicli, l'avvocato Fabio Lucifora, in merito all'inefficienza della pubblica amministrazione digitale locale che abbiamo denunciato nel post precedente


Spett.le Direzione,

ho ricevuto l'invito ad intervenire sulle questioni
sollevate e desidero anzitutto congratularmi per
l'iniziativa intrapresa. Non sono un esperto frequentatore
di Internet ma sono pienamente cosciente quanto esso
costituisca uno strumento unico di condivisione delle
informazioni e di partecipazione alla vita democratica di un
paese e di una comunità.


Delle potenzialità del mezzo ha già manifestato
contezza il legislatore nazionale
che ha adottato il
provvedimento da Voi passato in rassegna il quale, ad
opinione di tutti gli esperti, ove puntualmente applicato
dalle Pubbliche Amministrazioni permetterebbe di raggiungere
livelli ragguardevoli di pronta risposta ai cittadini nel
senso da questi comunemente auspicato in termini di
celerità, completezza e trasparenza.

Il sito ufficiale del Comune di Scicli non presenta,
in effetti, i risultati che ci si potrebbero attendere a
dispetto di una prima pagina tutto sommato gradevole.
Epperò l'attività dell'Amministrazione va in tal senso
stimolata e non demolità anche per non fare un torto
all'impegno ed all'abnegazione di quegli impiegati che,
consapevoli dell'imporrtanza, ne curano l'aggiornamento
e
che, posso testimoniare, sono stati molto disponibili quando
si è trattato di assistermi nell'inserimento delle pagine
informative sul Difensore Civico, del fac-simile di
richiesta di intervento e dell'indirizzo di posta
elettronica, da Voi peraltro utilizzato.

Ed allora quale migliore occasione per invitare i
Vostri " commentatori " ad essere propositivi, ad elaborare
un'idea
, a comunicare le proprie esperienze in rete ed a
fornire alla fine una sintesi su come intendere
l'"e-goverment " del Comune di Scicli.

Tutto ciò costituirebbe un bel momento di
partecipazione al procedimento amministrativo di
organizzazione del servizio che questo Difensore Civico non
mancherebbe di avallare con un proprio intervento di ufficio
a breve termine atteso che l'amministrazione comunale con
Delibera di Giunta del novembre scorso ha già deliberato
di acquistare un nuovo software
per " la creazione di un
nuovo sito del Comune con la realizzazione di un sistema per
la gestione ed amministrazione di contenuti finalizzato alla
condivisione di informazioni, procedura e servizi da erogare
ad utenti esterni ed interni, tramite un portale Web. (
Delibera G.C. n° 308/2006 )

RingraziandoVi per l'attenzione Vi rinnovo i
complimenti per il " blog "

Il Difensore Civico del Comune di Scicli.
Avv. Fabio Lucifora.

domenica, marzo 11, 2007


La COMUNICAZIONE PUBBLICA AL COMUNE DI SCICLI.
Gli sciclitani:sudditi o cittadini.



Lo chiamanano "e-goverment" il processo di informatizzazione della pubblica amministrazione. Un processo che - unitamente ad azioni di cambiamento organizzativo - consente di trattare la documentazione e di gestire i procedimenti con sistemi digitali, grazie all’uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), allo scopo di ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti (cittadini ed imprese) sia servizi più rapidi, che nuovi servizi, attraverso - ad esempio - i siti web delle amministrazioni interessate.

Ma a che punto è l'e-goverment della pubblica amministrazione del Comune di Scicli? La sensibilità della pubblica amministrazione del nostro comune nei confronti della comunicazione pubblica è praticamente cerea. Il sito del Comune di Scicli, affrettato e scarno, non riproduce pienamente quanto è stabilito dal Codice dell'amministrazione digitale. Nella Pubblica amministrazione digitale i cittadini e le imprese hanno nuovi diritti che il codice precisa e definisce e che rende quindi effettivamente esigibili.

Bene, analizziamo passo dopo passo la comunicazione pubblica del nostro comune attraverso alcuni articoli presenti in questo nuovo codice, nato per facilitare la vita dei cittadini e per rendere più produttivo ed efficiente il lavoro dei dipendenti pubblici.

Secondo l'articolo 56-57 del nuovo codice, i siti internet diventano la porta privilegiata per entrare nelle pubbliche amministrazioni e sono tenuti quindi a riportare alcuni dati necessari per orientarsi: l'organigramma per sapere chi fa cosa ( nel sito del Comune sembra esserci, clicca qui) gli indirizzi email a cui rivolgersi per ciascuna necessità ( fortunatamente sono stati inseriti); l'elenco dei servizi forniti in rete (MANCANO!); l'elenco di tutti i bandi di gara (SONO PRESENTI SOLO ALCUNI); l'elenco dei procedimenti svolti da ciascun ufficio con la loro durata e il nome del responsabile ( MANCA,clicca qui.

L'articolo 58 garantisce invece ai cittadini il diritto a trovare on line tutti i moduli e i formulari validi e aggiornati e tutti i documenti rilevanti per qualsiasi pratica verso le pubbliche amministrazioni. Gli unici moduli e formulari che abbiamo trovato sul sito sono le domande per gli scrutatori per le Regionali del 28 maggio del 2006 e la domanda per le sponsorizzazioni 2005. Da notare il loghetto "new"

L'articolo 8
, che forse è quello che ci sta più a cuore, garantisce invece il diritto alla partecipazione al processo democratico e di esercitare i diritti politici usufruendo delle possibilità offerte dalla nuove tecnologie. In altre parole se un cittadino sente l'esigenza di esprimere la sua opinione ai suoi rappresentanti all'interno del cosiglio comunale o avere un contatto diretto con loro possono farlo tramite l'uso della posta elettronica. Questo, però, non è il caso del cittadino sciclitano. Cosiglieri e assessori del comune di Scicli non si sono ancora dotati di un indirizzo email al quale possono essere contattati. Solo il Sindaco l'ha fatto (ma chi sa se leggerà mai la nostra posta). Clicca qui per verificare.

L'articolo 4 garantisce ai cittadini il diritto di accedere a tutti gli atti che li riguardano e di partecipare a tutti i procedimenti in cui sono coinvolti tramite le moderne tecnologie informatiche e telematiche. Tutte le amministrazioni devono quindi organizzarsi per rendere disponibili agli interessati documenti, atti e procedimenti, in modo sicuro e trasparente, in formato digitale. Abbiamo cercato sul sito qualche delibera di Giunta e del consiglio comunale, neanche l'ombra.

Potremmo continuare a segnalare in questo blog le inefficienze della comunicazione pubblica della nostra amministrazione all'infinito, ma l'analisi di questi pochi articoli del codice ci danno già un quadro su come l' amministrazione pubblica locale non si sia organizzata in modo da rendere sempre e comunque disponibili tutte le informazioni in modalità digitale. Sappiamo, comunque, che quel risicato materiale che si trova sul sito del nostro comune è frutto del volontariato di alcuni impiegati. Non di certo dell'iniziativa di chi amministra questa città.

Se poi parliamo di promozione turistica sul sito, siamo in alto mare. Manca praticamente tutto. Informazioni sui monumenti, storia, i posti dove alloggiare, un archivio fotografico contenente foto suggestive della città. Non esiste niente di tutto questo. Una scelta praticamente indispensabile oggi, visto anche che i monumenti barocchi di Scicli sono entrati a far parte del Patrimonio dell'Unesco nel 2002. Ma continuiamo a fare i viaggi di piacere nelle varie fiere del turismo internazionale. Tanto chi se ne frega se la sfida del turismo si vince anche su internet.

Caro signor Sindaco e amministratori di questa Giunta, il lancio del sistema internet del comune rappresenta un punto di partenza importante per avvicinare amministratori e cittadini.

martedì, marzo 06, 2007

Cuffaro, coppola e vinello

Un Cuffaro inedito ha un'idea su come risolvere i problemi della nostra isola: dichiarare guerra all'America.
Guarda il video

lunedì, marzo 05, 2007


Un Rosario anche per Scicli


Rosario. Semplicemente Rosario. Così vuole essere chiamato da suoi cittadini il sindaco della antimafia della Città di Gela. Rosario Crocetta, 56 anni, informatico dell'Eni, è stato uno dei protagonisti (positivi!) della politica siciliana in questi ultimi anni. Un uomo, coraggioso e onesto, che ha fatto della lotta alla mafia la sua scelta di vita per ridare lustro e speranza alla sua città.

Ma Rosario non è un eroe solo. Molti dei suoi concittadini lo incoraggiono e lo sostengono nella rottura con il vecchio modo di fare politica. Lui ha capito che la strada al rinnovamento passa attraverso il pieno coinvolgimento alla vita politica e sociale degli abitanti della sua città. Solo ed esclusivamente con il coinvolgimento. Rosario si ostina, con tutte le forze, a promuovere la partecipazione dei suoi concittadini in tutte le forme previste dalla nostra costituzione: associazione di semplici cittadini, studenti, commercianti, consumatori, sindacati e anche partiti. In altre parole, applica e fa funzionare quel semplice principio di sussidiarità che tanto Alex de Tocqueville celebra nel suo trattato "Democrazia in America"

Ieri, guardando una trasmissione su un 'emittente locale in cui lui era ospite, insieme ad alcuni giovani gelesi, siamo rimasti affascinati da quanto entusiasmo e passione riesce a infondere ai suoi concittadini, ma anche a chi gli sta attorno. Lì, in quella parte di Sicilia, contaminata da mille problemi, i cittadini sembrano aver ritrovato l'orgoglio di essere parte di una città e di una comunità.

Quanto desidereremmo essere abitanti di quella città solo per avere un Sindaco di tale spessore. Solo per avere un Sindaco capace di dialogare con i suoi cittadini.Solo per avere un Sindaco che crede ancora che le cose (e non solo in uno spot), qui, in Sicilia, si possono cambiare. Solo per avere un Sindaco che scuote le coscienze dei più giovani e che riesce a coinvolgere i suoi cittadini ad operare tutti insieme per un obiettivo comune. Solo per aver un Sindaco che si fa chiamare con il nome.

mercoledì, febbraio 28, 2007


Orizzonti sciclitani...



Nel 1995, a Barcellona, si firmava il trattato per la costituzione di un partnariato tra l'Europa e i paesi del Mediterraneo entro il 2010. I paesi euromediterranei si sono posti l'obiettivo di creare un'area comune di libero scambio per i prodotti industriali, agricoli e per i servizi, nonche' di aumentare la loro cooperazione in numerosi settori strategici come l'energia, la gestione delle risorse idriche, i trasporti e l'ambiente. Tutto cio' al fine di fare del Mediterraneo un'area di prosperita' condivisa. Alla zona di libero scambio (ZLS) mancano tre anni e già si sollevano a Scicli e altrove in Sicilia, inquietudini e legittimi interrogativi circa il futuro di importanti comparti produtti tradizionali e non.



Il nostro sistema agricolo locale, già sofferente, sarà minacciato dalla concorrenza (salutare) dei paesi arabi che vantano un costo del lavoro inferiore a quello che si sostiene in Provincia di Ragusa. La crisi del nostro sistema agricolo che sta vivendo come inizio di un preoccupante declino non è dovuta solo all’inadeguatezza delle classi dirigenti, ma soprattutto come ci spiega una firma autorevole dell'edizione palermitana di Repubblica, Agostino Spataro, alla mancanza d’idee valide, dell’incapacità di progettare il futuro dentro i nuovi, vasti orizzonti della globalizzazione, dell’innovazione scientifica e tecnologica.


Abbiamo bisogno di idee nuove, forti e mobilitanti, per uscire dal torpore fetido di una gestione asfissiante del quotidiano della nostra economia che rischia di relegare Scicli e la Sicilia intera in una condizione di estrema marginalità, dominata da un “rinnovato” sistema di potere politico incapace di stare a passo con i tempi.


Ma non tutte le speranza sono perdute. Infatti, la salvezza della nostra economia è fortunatamente ancorata all'altra scomessa: l'industria del turismo. Perchè non dobbiamo dimenticare che la Sicilia, come ci fa notare ancora Agostino Spataro (per chi l'avesse dimenticato!), è al centro del Mediterraneo, ovvero del il più grande bacino turistico del pianeta dove, ogni anno, oltre al turismo interno ai singoli paesi (che non si riesce a stimare con precisione) arrivano circa 180 milioni di turisti internazionali, appartenenti ad una fascia di reddito medio-alta, in gran parte europei e di altri paesi OCSE. Una massa enorme di persone, le quali oltre al mare e al sole, alle bellezze archeologiche e paesaggistiche, sono alla ricerca di una gastronomia tipicizzata e di qualità.



Questa ricerca di una gastronomia tipicizzata dovrebbe indurre i nostri agricoltori ad abbandonare il terreno del vecchio modo di fare agricoltura e incamminarsi verso la strada della trasformazione dei prodotti agricoli. In breve, trasformare l'indebolita e esaurita industria serricola in quella conserviera. E successivamente investire ingenti risorse nel marketing per incrementare la capacità di vendita e la notorietà del nostro territorio. Ma tutto questo crediamo che si realizzi mettendo gli individualismi insalubri da parte e promovendo una cooperazione tra i produttori agricoli accompagnata da una formazione permanente che fornisca gli strumenti culturali e tecnici per avviare questo processo. In tre parole: innovazione, formazione e cooperazione.




domenica, febbraio 25, 2007

Quando un logo non basta!


Marebarocco è il payoff che accompagna il marchio turistico di Scicli. Il logo è una porta stilizzata che si affaccia sul Mediterraneo. Questo marchio, concepito dalla mente illuminata di un ex assessore, allora allo sviluppo, si pone come obiettivo quello di promuovere il nostro territorio a livello nazionale e internazionale. Bella l' idea e anche il logo. Non vogliamo, certamente, mortificare il lavoro estenuante di concettualizzazione del signor marchio. Però, ci sorgono seri dubbi sulla sua funzione e del perchè nasce. Se si fa una ricerca su internet si scopre che un marchio è definito come una specifica relazione istituita in un dato mercato tra una determinata domanda, una determinata offerta e una determinata concorrenza. Il marchio può essere allora visto come una variabile multidimensionale che contiene non solo gli aspetti distintivi ma anche la storia dell'impresa, l'esperienza maturata dai consumatori verso il brand, il livello di notorietà, le aspettative dei potenziali acquirenti. Relazione istituita in un dato mercato ed esperienza maturata verso il brand, quindi, sono le parole chiavi qui.

Uhm! Allora sorge spontanio domandarsi: di quale mercato stiamo parlando a Scicli? Di agricoltura? Turismo? Servizi? A noi sembra che questo paese non abbia ancora definito in maniera chiara ed inequivocabile la sua vocazione. Turistica, forse, per le risorse culturali e territoriali, non di certo per le politiche avviate e i servizi offerti. Con poco meno di 20 b&b e tre ristoranti, non possiamo definirci la Taormina della Provincia di Ragusa. Domanda e offerta, sono legate, vanno di pari passo. E, in ogni mercato che si rispetti, molto spesso, è l'offerta che crea la domanda.

Scicli, prima di darsi un logo, caro amministratore, ha bisogno di capire, fino in fondo, qual'è la sua vocazione. E se questa è turistica, di costruire un rete di servizi, di formare i giovani su questo settore, di formulare un piano strategico ed operativo che definisca bene i mezzi e gli obiettivi per sviluppare un seria e solida industria del turismo.




venerdì, febbraio 23, 2007


Montalbano, l'Uomo Vivo e la notorietà di Scicli.

Montalbano, Unesco, I Corleonesi, Vinicio. Sono stati tutti preziosi per la promozione del nostro territorio. Quanti di voi si saranno presentati precisando di essere originari di quei incantevoli luoghi visti e rivisti nella fiction televisiva ispirata all'avventure del commissario Montalbano. E, quanti di voi, spesso, avranno fatto ascoltare con attenzione e chiarito il contenuto della canzone "Uomo Vivo" del cantautore genovese ai propri amici. Quante volte, per dirla alla Camilleri, ci hanno rotto "i cabbasisi" che le nostre città sono patrimonio dell'Unesco.

Così, Scicli, grazie a questa manna dal cielo, ha potuto accrescere la sua notorietà nei circuti turistici e attirare l'attenzione di molti turisti (non troppi però!)

Ma queste opportunità di promozione sono state effettivamente sfruttate a pieno? O si poteva fare di più?Quali idee, proposte, progetti, trovate si potevano avanzare o sostenere per amplificare l'effetto?

domenica, febbraio 18, 2007



Siamo in tanti gli sciclitani della diaspora.
Quanti di noi hanno preso la valigia in mano e deciso di andare via per disparati motivi. Quanti di noi sono stati costretti a trascorrere un periodo, più o meno lungo, della loro vita "al di là del faro ", con tutte le difficoltà e i sacrifici che questa scelta obbligata comporta. E quanti hanno costruito un pezzo della loro esistenza in realtà più avanzate della nostra. In realtà che offrono più opportunità di crescita culturale e professionale. C'è una moltitudine di sciclitani in giro per l'Italia e per il mondo. Tutti, credo, con Scicli nel cuore. E tutti con la voglia di ritornarci almeno una volta l'anno. Chi potrebbe perdersi la festa dell'Uomo Vivo, meglio conosciuto come "U Gioia", il mare di Donnalucata, le dune di Sampieri e le fantastiche giornate di sole di primavera. A "cugghiuniata" ai tavolini ( veri maestri nell'arte!!). E poi i profumi, i sapori e le specialità enogastronomiche di questa parte della Sicilia, che molti ci invidiano. Non a caso, questa piccolo paese viene scelto, sempre più, come la location di film e meta di vacanze turistiche.

Attraverso questo blog vogliamo fare un esperimento: mettere in rete, far discutere e coinvolgere in un diaologo, aperto e pubblico, tutti quegli sciclitani della diaspora. Quegli sciclitani che sentono ancora forte le loro radici. Tutti quegli sciclitani che hanno detto no alla "sciclitudine". Tutti quegli sciclitani a cui manca la loro Itaca. Tutti quegli sciclitani a cui ricorre nella loro mente, almeno una volta al giorno, un pensiero della nostra città. Questo blog nasce, quindi, con lo scopo di diventare la prima sfera pubblica online degli sciclitani nel mondo, la prima agorà virtuale di Scicli. Un posto dove conoscere e incontrare altri sciclitani che condividono, giornalmente, la nostra stessa esperienza di cittadini del mondo. Un pò come si faceva tanti, tantissimi anni fa, nelle mitiche serate in Piazza Italia. Con la differenza che qui, nella grande rivoluzione che è il world wide web, si scrive.

Vogliamo sentire le vostre esperienze e storie di vita , leggere le vostre soluzioni ai problemi di questa città. Cosa manca e cosa vi manca. Se sognate ancora di tornare, oppure, di rimanere nel posto dove avete deciso di ricostruire la vostra nuova vita. Cosa è Scicli per voi . E cosa non è. Cosa abbiamo per una volta, e diciamolo, in più di questi modicani!
Ah, non dimenticate di lasciare un vostro commento e di aggiungere il blog ai preferiti.