venerdì, febbraio 23, 2007


Montalbano, l'Uomo Vivo e la notorietà di Scicli.

Montalbano, Unesco, I Corleonesi, Vinicio. Sono stati tutti preziosi per la promozione del nostro territorio. Quanti di voi si saranno presentati precisando di essere originari di quei incantevoli luoghi visti e rivisti nella fiction televisiva ispirata all'avventure del commissario Montalbano. E, quanti di voi, spesso, avranno fatto ascoltare con attenzione e chiarito il contenuto della canzone "Uomo Vivo" del cantautore genovese ai propri amici. Quante volte, per dirla alla Camilleri, ci hanno rotto "i cabbasisi" che le nostre città sono patrimonio dell'Unesco.

Così, Scicli, grazie a questa manna dal cielo, ha potuto accrescere la sua notorietà nei circuti turistici e attirare l'attenzione di molti turisti (non troppi però!)

Ma queste opportunità di promozione sono state effettivamente sfruttate a pieno? O si poteva fare di più?Quali idee, proposte, progetti, trovate si potevano avanzare o sostenere per amplificare l'effetto?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa migliore sarebbe avere a Scicli ospiti di qualità, lasciando ad altre spiagge il turismo di massa. Forse si potrebbe cercare di far sì che chi è venuto una volta per turismo "pubblicizzato" (anche da noi stessi), in futuro ritorni per scelta, perchè ha trovato piacevole il soggiorno e vuole magari tornare in un'altra stagione. E questo si fa fornendo servizi (che poi sono servizi prima di tutto per i cittadini). Per esempio: nessuno sente il bisogno di una libreria decente a Scicli??!!??
Valentina

Anonimo ha detto...

Poi, per esempio, si potrebbe puntare sul decoro urbano, che poi si riduce alla pulizia. Ma quale turista dotato di senso civico non nota i mucchi di spazzatura che ornano le strade di campagna, i depositi abusivi di plastica, lavatrici e frigoriferi che occupano inesorabilmente ogni piazzola, slargo e curva del nostro territorio? E quale turista non giunge a conclusioni (ahimè, errate!) sul grado di civiltà della nostra città?
E la pulizia delle spiagge? Viene abitualmente fatta (ma correggetemi se negli ultimi anni è cambiato qualcosa) a ridosso di ferragosto, lasciando ai poveri bagnanti di Luglio il piacere di prendere il sole accanto alla spazzatura accumulata durante l'anno...
Non ultima la cura delle strutture che ospitano i turisti: cura nell'aredamento, cura nella pulizia, cura per quei piccoli dettagli che costano poco a chi li offre, ma rendono soddisfatti della scelta chi li riceve...