domenica, febbraio 18, 2007



Siamo in tanti gli sciclitani della diaspora.
Quanti di noi hanno preso la valigia in mano e deciso di andare via per disparati motivi. Quanti di noi sono stati costretti a trascorrere un periodo, più o meno lungo, della loro vita "al di là del faro ", con tutte le difficoltà e i sacrifici che questa scelta obbligata comporta. E quanti hanno costruito un pezzo della loro esistenza in realtà più avanzate della nostra. In realtà che offrono più opportunità di crescita culturale e professionale. C'è una moltitudine di sciclitani in giro per l'Italia e per il mondo. Tutti, credo, con Scicli nel cuore. E tutti con la voglia di ritornarci almeno una volta l'anno. Chi potrebbe perdersi la festa dell'Uomo Vivo, meglio conosciuto come "U Gioia", il mare di Donnalucata, le dune di Sampieri e le fantastiche giornate di sole di primavera. A "cugghiuniata" ai tavolini ( veri maestri nell'arte!!). E poi i profumi, i sapori e le specialità enogastronomiche di questa parte della Sicilia, che molti ci invidiano. Non a caso, questa piccolo paese viene scelto, sempre più, come la location di film e meta di vacanze turistiche.

Attraverso questo blog vogliamo fare un esperimento: mettere in rete, far discutere e coinvolgere in un diaologo, aperto e pubblico, tutti quegli sciclitani della diaspora. Quegli sciclitani che sentono ancora forte le loro radici. Tutti quegli sciclitani che hanno detto no alla "sciclitudine". Tutti quegli sciclitani a cui manca la loro Itaca. Tutti quegli sciclitani a cui ricorre nella loro mente, almeno una volta al giorno, un pensiero della nostra città. Questo blog nasce, quindi, con lo scopo di diventare la prima sfera pubblica online degli sciclitani nel mondo, la prima agorà virtuale di Scicli. Un posto dove conoscere e incontrare altri sciclitani che condividono, giornalmente, la nostra stessa esperienza di cittadini del mondo. Un pò come si faceva tanti, tantissimi anni fa, nelle mitiche serate in Piazza Italia. Con la differenza che qui, nella grande rivoluzione che è il world wide web, si scrive.

Vogliamo sentire le vostre esperienze e storie di vita , leggere le vostre soluzioni ai problemi di questa città. Cosa manca e cosa vi manca. Se sognate ancora di tornare, oppure, di rimanere nel posto dove avete deciso di ricostruire la vostra nuova vita. Cosa è Scicli per voi . E cosa non è. Cosa abbiamo per una volta, e diciamolo, in più di questi modicani!
Ah, non dimenticate di lasciare un vostro commento e di aggiungere il blog ai preferiti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Araaaaaaaaaaaa!E' l'espressione piu bella della nostra lingua,pensa che anche la mia ragazza ,straniera,la conosce e la usa sempre ed ogni volta che dice "arà" mi fa pensare alla mia amata terra che ho lasciato alcuni anni fa.
Anche io sono uno sciclitano,ma da diversi anni sono andato via,prima in nord Italia,poi all'estero.
A quell'epoca sono quasi scappato dalla Sicilia perchè privo di emozioni e perchè spinto dalla voglia di fare una esperienza fuori dalla mia terra.
Ora dopo diversi anni mi sono ormai ambientato e vivo abbastanza bene anche lontano dalla Sicilia,ma restarà sempre la mia terra dove un giorno sogno di tornare a vivere....

Anonimo ha detto...

cos'avete contro i modicani...che tristezza ancora con aueste false faide tra paesini limitrofi...qui si dimostra tutto il provincialismo che contraddistingue questo popolo...che dimostra ancora una volta di non sapersi aprire neanche al proprio vicino di casa...figuriamoci agli stranieri...bye bye

k.c. ha detto...

Grazie innanzitutto per aver lasciato un commento. Ci rammarica che il nostro visitatore ( sicuramente modicano) non abbia colto l'ironia sottesa alle parole delle ultime righe. Non voleva essere in nessun modo un attacco a modicani.Anzi, la redazione di questo blog ha molta stima per il paese della cioccolata Azteca. Scicli è un paese, purtroppo, esterofilo, guarda molto a quello che hanno realizzato gli altri. Qui, spesso, si elogiano i risultati e le iniziative delle città vicine, come quella di Modica, che ha messo sù un centro commerciale, e quella di Pozzallo,che, in pochi anni, ha realizzato una zona industriale invidiabile. Noi crediamo, non per spirito campanilistico, che questo paese e suoi abitanti non sono da meno, dobbiamo solo capire che bisogna rimboccarsi le maniche come i nostri più dinamici vicini del comprensorio.

Anonimo ha detto...

che peccato che i modicani ad infastidirsi ci impieghino così poco...e bravo il moderatore per la saggia risposta...SCICLITANI:VERY NORMAL PEOPLE!!l'idea del blog è buona e mi piace,speriamo siano in tanti ad accorrere.ho letto da qualche parte che il legame che unisce i siciliani alla loro terra sia tutto particolare,a tratti maledetto...tanta è la voglia di tornare...eppure credo che questo sentimento fosse più forte una volta,oggi si vive in tutt'altro modo.io ho lasciato scicli per qualche anno,ma concepivo la mia assenza come temporanea,perchè non riuscivo a vedermi in un futuro lontano da scicli,perchè anche se la voglia di partire e viaggiare non mi manca, è sempre cà che voglio tornare.è bello sapere che c'è gente che va a cercarsi buone chance lontano pur di tornare più vicino...mi mette tristezza chi chiude col passato e cerca di cancellare le sue origini e le tracce di dialetto dal suo pessimo italiano.ma vinicio torna a Pasqua??buona vita a tutti - anche ai modicani :)